SMALTIMENTO RIFIUTI EDILI A LECCE E IN TUTTA ITALIA

smaltimento rifiuti industriali lecce

La produzione di rifiuti in un cantiere è spesso inevitabile.

Tuttavia, se la vostra azienda produce rifiuti, è tenuta per legge a gestirli correttamente e a confermare che sta seguendo la gerarchia di gestione dei rifiuti, che vi aiuta a ridurre, riutilizzare e riciclare i rifiuti prima di smaltirli.

Per aiutarvi a smaltire i rifiuti in modo adeguato e sicuro in un cantiere di costruzione, demolizione o scavo, questo articolo vi fornirà una panoramica su come seguire un processo adeguato.

I rifiuti edili: quali sono e come si smaltiscono

Come limitare la quantità di rifiuti edili?

Per contribuire a mantenere uno standard elevato e limitare la quantità di rifiuti inviati in discarica, la vostra azienda deve capire come gestire correttamente i propri rifiuti. Questo è importante perché le risorse sono limitate e voi dovete fare la vostra parte per contribuire, soprattutto se possono essere facilmente riutilizzate o non sprecate in primo luogo.

Così facendo, otterrete anche dei vantaggi in termini di miglioramento della produttività, della sostenibilità, dell’efficienza dei costi e della sicurezza della vostra azienda.

I vantaggi di una corretta gestione dei rifiuti edili comprendono

A chi tocca occuparsi dello smaltimento dei rifiuti edili? - GMP spa

– Conformità. Le imprese devono controllare i propri rifiuti. Questo vale per chi produce, importa o esporta, trasporta, conserva o immagazzina, tratta o smaltisce rifiuti.

– Elevati standard di salute e sicurezza. Una corretta gestione e segregazione dei rifiuti proteggerà i lavoratori e il pubblico dagli incidenti. Impedirete che i materiali vengano lasciati in luoghi inappropriati. Per esempio, dove potrebbero cadere sulle persone o causare un rischio di inciampo.

– Riduzione dei costi. Una corretta gestione dei rifiuti edili riduce i costi in diversi modi. Ridurrete le spese grazie al riutilizzo dei materiali ed eviterete i doppi costi, che consistono nel pagare per un materiale che va sprecato e poi pagare di nuovo per rimuoverlo.

– Responsabilità sociale dell’azienda. La gestione dei rifiuti vi aiuterà a limitare la quantità generata e smaltita, oltre a garantire che vengano trattati correttamente una volta rimossi dal sito. Ciò contribuirà a preservare le risorse naturali del pianeta e a ridurre al minimo l’energia necessaria per il trasporto e il ritrattamento dei rifiuti.

– Miglioramento della reputazione. Le aziende che dimostrano di fare la loro parte per l’ambiente svilupperanno una reputazione positiva, che migliorerà le loro relazioni con clienti e committenti. Può anche aiutarvi a ottenere opportunità con progetti finanziati dal governo, che spesso richiedono determinati standard di gestione dei rifiuti.

– Maggiore consapevolezza a livello aziendale. Quando i lavoratori adottano pratiche di gestione dei rifiuti sicure e sostenibili sul posto di lavoro, possono sentirsi obbligati ad applicarle anche ad altri aspetti del loro lavoro e della loro vita personale.

Quali sono i diversi tipi di rifiuti da costruzione?

Rifiuti edili, in Italia solo il 10% viene riciclato

I cantieri di costruzione, demolizione e scavo generano diversi tipi di rifiuti. I rifiuti inerti, che comprendono cemento, mattoni, asfalto, pietre e terra, costituiscono la maggior parte dei rifiuti da costruzione, demolizione e scavo, ma è probabile che vengano prodotti anche altri tipi.

I tipi più comuni di rifiuti edili comprendono:

– Calcestruzzo, mattoni, piastrelle, cemento e ceramica.

– Legno, vetro e plastica.

– Materiali isolanti e amianto.

– Miscele bituminose, catrame di carbone e catrame.

– Rifiuti metallici (come i tubi).

– Terra, pietre e dragaggi.

– Pitture e vernici.

– Adesivi e sigillanti.

È importante sapere quali tipi di rifiuti produce la vostra azienda, perché molti di essi possono essere recuperati, riutilizzati o riciclati. Ciò consente anche di separare correttamente i rifiuti, in modo che gli addetti alla raccolta possano rimuoverli dal sito in modo corretto e sicuro. Per aiutarvi a farlo, il Catalogo Europeo dei Rifiuti (CER), talvolta indicato come LoW (Lista dei Rifiuti), elenca tutti i diversi tipi di rifiuti con i relativi codici di classificazione.

Ridurre i rifiuti da costruzione

noleggio cassoni scarrabili

Prima di smaltire qualsiasi cosa nel vostro cantiere, dovete sempre considerare quali materiali di scarto sono riutilizzabili e riciclabili.

La gerarchia di gestione dei rifiuti è la seguente:

– Ridurre.

– Riutilizzare.

– Riciclare.

– Smaltimento.

Il modo migliore per rispettare la gerarchia è adottare misure proattive: è necessario effettuare un audit della gestione dei rifiuti in loco per determinare la quantità e le modalità di produzione.

L’audit e il piano devono considerare 3 fattori chiave:

  1. Quali sono i materiali più comuni nel vostro sito che potrebbero diventare rifiuti.
  2. Le diverse fasi del progetto che influiscono sul tipo di rifiuti generati. Ad esempio, nelle prime fasi di scavo è probabile che venga generata una grande quantità di rifiuti di cemento.
  3. Come evitare che questi materiali diventino rifiuti. Ciò può comportare il miglioramento del processo di acquisto, la ricerca di schemi disponibili e la comunicazione con gli addetti alla raccolta dei rifiuti.

Dopo l’audit, dovrete stabilire come la vostra azienda ridurrà al minimo i rifiuti, con particolare attenzione alla riduzione, al riutilizzo e al riciclaggio. L’azienda dovrebbe creare un Piano di Gestione dei Rifiuti del Sito per registrare i risultati dell’audit e i metodi previsti per la gestione dei rifiuti.

E’una buona pratica nel settore, in quanto è un sistema riconosciuto e ampiamente utilizzato e si riflette positivamente sulla vostra azienda.

Consigli per ridurre i rifiuti edili

In conformità con la gerarchia della gestione dei rifiuti, è necessario dare priorità alla riduzione dei rifiuti da costruzione, ma è anche fondamentale cercare modi per riutilizzare e riciclare laddove ciò non sia possibile. Ecco alcuni suggerimenti per farlo nel vostro cantiere di costruzione, demolizione o scavo:

Ridurre

Scegliete con cura ciò che acquistate. Una pianificazione meticolosa vi garantirà di non acquistare materiali in eccesso e/o inadatti che finiscono in discarica. Ad esempio, si possono facilmente evitare inutili rifiuti creati dagli scarti, come quelli di tubi e legname, acquistando innanzitutto misure e lunghezze più appropriate.

Riutilizzare

Pensate a quali materiali avanzati potete riutilizzare per un altro progetto, come mattoni, finestre, tegole, ecc. È anche possibile cedere o scambiare i materiali con altri cantieri e aderire a programmi di restituzione. Alcuni di questi programmi consentono, ad esempio, di restituire gli imballaggi al produttore originale.

Riciclare

Un’ampia percentuale di rifiuti è probabilmente riciclabile: metallo, carta, plastica, legno, vetro, cemento, cartongesso, asfalto e altro ancora. Pertanto, è necessario separare i rifiuti riciclabili in modo che gli addetti alla raccolta possano rimuoverli e trattarli correttamente. Spesso il produttore dei materiali e l’appaltatore della gestione dei rifiuti possono fornire consigli su ciò che può o non può essere riciclato e su come separarlo e conservarlo.

Smaltimento dei rifiuti edili Lecce e Provincia

Se si stabilisce che alcuni materiali non possono essere ridotti o riutilizzati, le opzioni rimanenti sono il riciclaggio e/o lo smaltimento. Il metodo di smaltimento dei rifiuti edili più pratico ed efficace è il noleggio di cassoni scarrabili da un’azienda di rimozione rifiuti. Dovete assicurarvi di noleggiare il numero necessario di cassoni per separare il riciclaggio dai rifiuti, nonché i rifiuti pericolosi da quelli non pericolosi.

Inoltre, prima di inviare i rifiuti al riciclaggio o allo smaltimento, è necessario creare una descrizione della classificazione e delle note di trasferimento dei rifiuti.

Quanto costa smaltire i rifiuti speciali?

I costi dello smaltimento dei rifiuti industriali dipendono da 3 fattori:
– Tipo di materiale;
– Quantità di materiale;
– Ubicazione

Ogni materiale ha un costo diverso di smaltimento; stabiliamo un prezzo al metro cubo o al quintale, in base al tipo di rifiuto.

CONTATTACI PER RICEVERE UN PREVENTIVO GRATUITO

CF AMBIENTE TRICASE

to top